ROLFI Emma

Nata nel 1997, nell’ottobre del 2021 ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza con votazione di 110 con lode presso l’Università degli Studi di Brescia, discutendo, con il prof. Luca Mario Masera, una tesi in diritto penale dal titolo “La repressione penale dell’hate speech in Italia e in Francia”.
Nel 2019, durante gli studi, partecipa al progetto Erasmus+ ed effettua un periodo di studio all’estero presso l’Université I Capitole di Tolosa. Nel 2021 svolge un periodo di ricerca per la redazione della tesi presso il Centre de Recherches et d’Etudes sur les Droits Fondamentaux di Nanterre, a Parigi.
Da novembre 2021 è iscritta all’Albo dei praticanti dell’Ordine degli Avvocati di Brescia.
Da aprile 2023 è assegnataria di una Borsa di Ricerca per il Monitoraggio e la valutazione del progetto NEXT GENERATION UPP

ARTICOLI PUBBLICATI IN QUESTA RIVISTA

La pratica della “chiusa” degli uccelli da richiamo concorre ad integrare la fattispecie di cui all’art. 544-ter cod. pen. (n. 2\2023)