Maintenance waste following the introduction of Italian d.lgs n. 116/2020
Pubblicato nel n. 2\2021
Lo scritto è stato sottoposto, in forma anonima a blind peer review
Abstract. L’emanazione del d.lgs n. 116/2020 ha implicato una modifica sostanziale della disciplina dei rifiuti da manutenzione contenuta nell’art. 266 comma 4 del d.lgs n. 152/2006 (T.U.A.). La novella legislativa ha introdotto nuove categorie definitorie e differenziato gli oneri burocratici in capo agli operatori economici, generando al tempo stesso dubbi interpretativi e applicativi. L’obbiettivo di questo lavoro è quello che fornire al lettore una panoramica chiara della novella e darne una interpretazione razionale
Abstract.The issue of d.lgs n. 116/2020 implied a substantial modification of the maintenance waste regulations contained in the art. 266, comma 4, of d.lgs n. 152/2006 (T.U.A.). That law introduced new defining categories and differentiated the bureaucratic burdens for economic operators, generating at the same time interpretative and applicative doubts. The objective of this work is to provide the reader with a clear overview of the law and give it a rational interpretation
Parole chiave: D.lgs n. 116/2020, rifiuti da manutenzione, movimentazione di rifiuti da manutenzione, formulario, produzione di rifiuti da manutenzione
Key words: D.lgs n. 116/2020, maintenance waste, transport of maintenance waste, waste form, generation of maintenance waste
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