Hunting legislation: the absence of necessity in article 544-bis c.p.
Pubblicato nel n. 1\2024
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Abstract. La Corte di cassazione, esaminando i rapporti tra il delitto di uccisione di animali e le contravvenzioni previste dalla legislazione speciale in materia di caccia (art. 30 l. n. 157 del 1992), ha ritenuto che, specie in considerazione di quanto previsto dall’art. 19-ter disp. coord. cod. pen., l’espressione “senza necessità” di cui all’art. 544-bis c.p. non possa coincidere con qualsiasi violazione delle regole che disciplinano l’attività venatoria, concludendo per l’applicabilità delle sole fattispecie contravvenzionali. Il contributo si propone di esaminare una soluzione alternativa, che, sempre muovendo dal necessario rispetto del ne bis in idem sostanziale, conduca, tuttavia, a una possibile prevalenza del delitto previsto dall’art. 544-bis c.p.
Abstract. The Court of Cassation, examining the relationship between the killing of animals (Art. 544-bis of the Criminal Code) and the offences provided for by special legislation on hunting (Art. 30 of Law No. 157 of 1992), held that, especially in view of the provisions of Art. 19-ter disp. coord. cod. pen., the expression “without necessity” in the Article 544-bis C.C. cannot coincide with any violation of the rules governing hunting activity, concluding for the applicability only of the crimes contained in the law on hunting. The contribution proposes to examine an alternative solution, which leads to a possible prevalence of the crime provided for in Article 544-bis of the Criminal Code, although moving from the necessary respect for the substantive ne bis in idem.
Parole chiave: Uccisione di animali, caccia, ne bis in idem sostanziale
Key words: Killing animals, Hunting, Substantial ne bis in idem