The crime of water poisoning in the light of two recent rulings by the Court of Cassation
Note to Cass. Pen., sez. IV, judgment 5 maggio 2018 (filed 6 giugno 2018), n. 25547, Judge President Piccialli, Judge Rapporteur Montagni and to Cass. Pen., sez. IV, judgment 25 settembre 2018 (filed 24 ottobre 2018) n. 48548, Judge President Fumu, Judge Rapporteur Pezzella.
di Giulia RIZZO MINELLI
Pubblicato nel n. 4\2019
Lo scritto è stato sottoposto, in forma anonima a blind peer review
Abstract. Il presente contributo si propone di analizzare il reato di avvelenamento di acque, recentemente esaminato dalla giurisprudenza di legittimità nella sentenza n. 25547/2018 e nella pronuncia n. 48548/2018. Entrambe le decisioni prendono dettagliatamente in considerazione il delitto ex art. 439 c.p., contestato nelle due vicende nella forma colposa di cui all’art. 452 c.p. Le sentenze delineano i tratti caratteristici del reato de quo, qualificandolo come reato di pericolo presunto e concordano circa la sua natura di reato istantaneo ad effetti permanenti, tuttavia divergono circa il momento in cui possa dirsi concluso l’iter criminis e quindi sul dies a quo per il decorso della prescrizione.
Abstract. The present contribution is intended to investigate the crime of water poisoning which has been recently examinated by the Supreme Court in the judgment number 25547/2018 and in the ruling number 48548/2018. Both decisions take into account the crime ex article 439 of the criminal code, disputed in the two events in the form of negligence, referred to the article 452 of the criminal code. The judgments outline the characteristic features of the offence in question, classifying ita s alleged danger crime and they agree with its nature of instantaneous crime with permanent effects, but they differ about the time when it can be considered concluded the iter criminis and therefore, the starting point of the prescription of the crime
Sommario: 1. Introduzione – 2. La tutela delle acque attraverso il codice penale, la legislazione speciale e la giurisprudenza: premessa – 3. La disamina strutturale della fattispecie – 3.1. L’oggetto materiale del reato – 3.2. L’avvelenamento e il superamento dei valori-soglia previsti per le sostanze tossiche – 3.3. Comune pericolo ed incolumità pubblica – 4. Il caso della fonderia di Carisio e le sentenze dei tribunali di merito – 4.1. Il momento consumativo del reato secondo il giudice di legittimità – 5. La vicenda Studium 2000 – 5.1. La pronuncia della Corte di Cassazione – 6. Qualche conclusione.
Parole chiave: delitto di avvelenamento di acque, momento consumativo, prescrizione
Key words: crime of water poisoning, consumptive moment of the crime, prescription of the crime
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visualizza nel fascicolo n.4\2019