LEXAMBIENTE 
Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'ambiente 
Rivista classificata scientifica per il settore IUS17 da ANVUR - ISSN 2612-2113

 

                                                                                                       

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di Giovanni SAVARESE

Pubblicato nel n. 1\2022
Lo scritto è stato sottoposto, in forma anonima a blind peer review

Abstract. L’ordinamento giuridico italiano ha il proprio cardine per la gestione delle problematiche di contaminazione ambientale nel d.lgs. n. 152 del 2006 che riguardo alla tematica riporta le procedure amministrative e tecniche che il soggetto responsabile o interessato è chiamato a mettere in atto unitamente a quelle di competenza dei soggetti pubblici che intervengono a vario titolo. A fronte di una formulazione di base che il legislatore ha voluto impostare (incentrata in primis sul concetto “chi inquina paga” e poi sulla possibilità di valutare sito specificamente l’effettivo rischio legato alla alterazione dell’equilibrio ambientale) si trovano nel testo unico una serie di procedure per affrontare situazioni particolari. Tra queste è stato da sempre possibile annoverare il caso dei “punti vendita carburante”, dapprima in quanto “siti di ridotte dimensioni” successivamente in quanto fattispecie ben distinta da altre. Accanto alla normativa iniziale sono diversi gli interventi del legislatore che hanno disciplinato e regolamentato casistiche particolari e mettendole in relazione con il procedimento ambientale di caratterizzazione e bonifica. Le più recenti novità normative sono state introdotte dal d.l.n. 76 del 2020 e dal d.l.77 del 2021 (come convertiti). Scopo del presente contributo è illustrare i lineamenti di base della normativa in materia di caratterizzazione e bonifica dei siti contaminati e specifici per i punti vendita carburante e discutere gli aspetti degli ultimi aggiornamenti normativi.

Abstract. The Italian legal system has its own cornerstone for the management of environmental contamination issues in Legislative Decree no. 152 of 2006 which, about the issue, reports the administrative and technical procedures that the responsible or interested party is called upon to implement together with those pertaining to the public entities involved in various capacities. Alongside a basic formulation that the legislator wanted to set up (focused primarily on the "polluter pays" concept and then on the possibility of specifically assessing the actual risk linked to the alteration of the environmental balance) in the consolidated text of procedures for dealing with situations. Among these it has always been possible to include the case of "petrol station", first as "small sites" and later as a very distinct case from others. Alongside the initial legislation, there are several interventions by the legislator who have disciplined and regulated cases and relating them to the environmental characterization and remediation process. The most recent regulatory changes were introduced by the Legislative Decree n. 76 of 2020 and by the Legislative Decree n. 77 of 2021. The purpose of this contribution is to illustrate the basic features of the legislation on the characterization and remediation of contaminated sites and specific for petrol station and discuss the aspects of the latest regulatory updates.

Parole chiave: Ambiente, indagine preliminare, analisi di rischio, siti contaminati, materiale di riporto.

Key words: Environment, preliminary characterization, risk analysis, contaminated site, site of national interest

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visualizza nel fascicolo n. 1/2022